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Quasi amici: un film francese che tocca il cuore

Quasi amici: un film francese che tocca il cuore




Il film francese Quasi amici, dopo aver ottenuto successo in patria, al di sopra di ogni aspettativa, sta spopolando anche nel resto dell’Europa, ad esempio in Italia, dove è uscito da poco nelle sale. E questo perché la gente, e ora più che mai, visto che siamo in tempi di “crisi”, ha bisogno di storie, anche semplici, ma capaci di toccare quelle corde emotive che suscitino commozione o ilarità.



Eric Toledano e Olivier Nakache hanno realizzato il film ispirandosi a un documentario visto nel 2003, che parlava di una storia vera, tra un badante e un uomo in carrozzella, ma anche a un libro che ne descriveva la storia in tutti i suoi particolari. L’incontro tra l'aristocratico tetraplegico Philippe Pozzo di Borgo e il badante di umili origini algerine Abdel Sellou è un film divertente e commovente allo stesso tempo, trattando l’argomento senza ricorrere a facili pietismi.



Con qualche adattamento al personaggio di Abdel, diventato di origini senegalesi e di nome Driss, la pellicola si mantiene per il resto fedele ai fatti realmente accaduti. I due personaggi, all’apparenza agli antipodi sotto ogni profilo (fisico, generazionale e sociale), diventano da conoscenti a buoni amici, condividendo tutto, sia le gioie che i dolori della vita. Cercare di meglio capirsi e capire gli altri rende le persone complici, e davvero amiche. Non importa lo stato sociale, psicologico, emotivo: basta solo lottare ogni giorno per riuscire ad abbattere il muro dei pregiudizi…

(08/03/2012)
Adele Consolo

Nuova tournèe per Ficarra e Picone

Apriti cielo

Ficarra e Picone 

di nuovo a teatro!



Dall’1 all’11 marzo, presso il teatro Ambra Jovinelli di Roma, il duo comico siciliano Ficarra e Picone presenta 'Apriti cielo', per poi proseguire in tante altre città d’Italia. Si tratta di uno spettacolo comico,  costituito da vari sketch, e sul palco sono loro due i protagonisti, che si fanno da spalla a vicenda. La trovata originale è che tra una messa in scena e un’altra, nell’intermezzo, non si chiudono le tende, ma al contrario si rende pubblico il cambio di scena, non solo facendo vedere i tecnici che cambiano gli oggetti di scena, ma persino i due attori che si cambiano d’abito, attraverso una luce che illumina il retro-palco, come se ci fosse una sorta di separè e loro fossero quasi due streap-men…


Durante la rappresentazione, i due comici non risparmiano delle battute sulla nuova situazione politica in Italia, dichiarandosi “affranti” per le dimissioni di Silvio Berlusconi. A tal proposito, in una recente intervista rilasciata ai giornalisti di Roma, sia Ficarra che Picone, hanno parlato di quanti cambiamenti abbia portato il Governo Tecnico. Con l'arrivo di Monti -dice Salvatore Ficarra- tutto sembra passato. Così nello spettacolo abbiamo dovuto rinunciare a personaggi come Angelino e Nicolò, gli avvocati delle leggi ad personam, perché la satira si fa sempre contro chi governa, mai contro le persone. Speriamo però questo sia un vero cambiamento. Non vorrei fossimo nell'intervallo e che ci stessero facendo mangiare i pop corn, tra un primo e un secondo tempo".


"Più che uno sketch questo -aggiunge Picone- è proprio un atto unico a tinte gialle. Chissà, potrebbe quasi ispirare un film". Se il nuovo governo ha 'tolto' qualche personaggio allo spettacolo, potrebbe fornire nuovi spunti per il futuro? "Per ora sembra un po' un bus navetta -risponde Ficarra-... E' buffo perché sembra che i partiti stiano facendo fare ai tecnici quello che avevano paura di compiere per via dei sondaggi. E invece il nuovo governo, proprio combattendo l'evasione fiscale o con le riforme, cresce nei consensi. Tra tutti, la Fornero offre i migliori spunti, tra le lacrime e le sue continue uscite. Ma anche Monti, Passera o Giarda, che l'altro giorno continuava a leggere nonostante venisse giù di tutto". Dopo le repliche romane, ad attendere il duo ci sarà ancora il bancone di Striscia la notizia, dove torneranno "dal 1 aprile, per due mesi, fino all'estate".


Nel 2013 si festeggeranno invece i primi 20 anni di amicizia e collaborazione, da quel giorno in cui si conobbero in un villaggio turistico, l'uno cliente, l'altro animatore. "E' quasi un matrimonio non consumato" -commenta Picone-... "Sì - rincara Ficarra - io quasi festeggerei con un divorzio. A Picone sono grato perché stando insieme mi fa pagare meno tasse. Ma sono vent'anni che gli devo prenotare tutti gli aerei e gli alberghi perché se ne disinteressa totalmente". Dall'altra parte, replica Picone: "Lui è quello che comanda, io cerco di tamponare la sua irruenza come posso, anche in scena. E' ritardatario, ma anche onesto. Diciamo che è onestamente ritardatario". E chissà che, tra lazzi e scherzi, il miglior regalo di anniversario non possa essere un quinto film, dopo i successi de ’’Il 7 e l'8’’ e ’’Anche se è amore non si vede’’. "Ci siamo dati l'obiettivo di farlo e già questo è molto: ci piace cambiare e quindi probabilmente non sarà, come l'ultimo, sull'amore. Ma siamo alla ricerca della storia giusta, che valga la pena raccontare, senza sprecare pellicola". Sia il titolo dello spettacolo, 'Apriti cielo', che la rappresentazione, insieme alla sagacia e ironia tutta siciliana, ma in particolare palermitana, dei due simpatici protagonisti, offrono tanti spunti di riflessione sulla vita quotidiana e sulle sue tante sfaccettature. Ripercorrendo tutta la loro carriera, i due siculi sono riusciti ad imporsi in pochi anni come attori, dal cabaret di Zelig ai teatri più importanti d’Italia e persino al cinema, ma sono molto apprezzati anche come presentatori nel tg satirico Striscia la notizia, per cui sono sempre più un orgoglio per la loro terra d’origine… Da sottolineare inoltre è il loro impegno sociale, che si evidenzia in alcuni loro sketch passati, dove entrambi hanno spesso reso omaggio ai siciliani che hanno lottato contro la mafia, a costo della vita, come i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed il parroco del Brancaccio don Pino Puglisi.

(05/03/2012)

Adele Consolo

I pupazzi più matti del mondo approdano al Cinema

I Muppet vi conquisteranno tutti!…





Uscito in Italia il 3 Febbraio 2012, “I muppet” è un film sia per grandi che per piccini, un musical elettrizzante, ricco di fantasia, buoni sentimenti ed azione. Nella pellicola ci sono sia personaggi reali che pupazzi, ma è tutto molto realistico: il rapporto molto unito tra due fratelli, il concetto sempre attuale di “diversità”, la lotta tra bene e male. Il tutto condito da una buona dose di ironia, sarcasmo e originalità. Pellicola americana, vanta la Sceneggiatura di Jason Segel e Nicholas Stoller. Il cast artistico è costituito da: Jason Segel, Amy Adams, Chris Cooper, Rashida Jones, Steve Whitmire, Emily Blunt, Zach Galifianakis,Alan Arkin e Bill Cobbs. La Fotografia è curata da Don Burgess, il Montaggio da James Thomas, le Musiche da Christophe Beck, la Produzione da Mandeville Films, Muppets Studio, Walt Disney Pictures (di quest’ultima è anche la Distribuzione) e la durata è di 103 minuti. La trama è la seguente: i due fidanzati Gary e Mary partono da Smalltown, per andare in vacanza a Los Angeles, insieme al fratello di lui Walter. Questi, essendo un grande fan dei Muppet, si fa portare da Gary nei loro Studios e qui scopre il malvagio piano del petroliere Tex Richman, di radere al suolo il teatro dei Muppet, per scavare nel suo sottosuolo e recuperare il petrolio scoperto di recente. Il ragazzo allora va in cerca dei Muppet per convincerli a ribellarsi al losco piano del magnate e riesce a convincere uno di loro a mettere in piedi un Telethon Muppet Show: raccogliendo  10 milioni di dollari si potrà tentare di salvare il teatro. 



A tale scopo, Walter, Mary e Gary aiutano così il Muppet Kermit a riunire il suo vecchio gruppo, ma negli scorsi anni gli altri componenti hanno intrapreso strade diverse, per cui per loro non sarà facile convincerli: Fozzie si esibisce a Reno in una band tributo, Miss Piggy è una redattrice di moda di Vogue Parigi, Animal è a Santa Monica in una clinica per manager infuriati e Gonzo è un potente magnate di impianti idraulici. A complicare il tutto, i Muppet dovranno anche riuscire a persuadere un’importante emittente televisiva a sponsorizzarli e mandarli in onda e trovare per lo Show una star di Hollywood, prima che sia troppo tardi… Voi che dite, ce la faranno i Muppet a sconfiggere i cattivi? Per saperlo c’è una sola cosa da fare: cercare il “fanciullino”, che secondo il celebre Giovanni Pascoli si trova in fondo a ognuno di noi e andare al cinema a scoprirlo: tanti simpatici peluche, creati dalla geniale mente del compianto Jim Henson, vi aspettano... quindi non tardate!

Per altre info: www.disney.it/muppet

(01/03/2012)
Adele Consolo